Incontrando oggi l’Assessore Stefania Segnana per un primo confronto conoscitivo e per la definizione delle priorità da affrontare nei prossimi mesi, il nuovo Consiglio di Amministrazione di Upipa, eletto nell’Assemblea dei soci del 7 maggio scorso, ed insediatosi il 12 maggio con la conferma alla Vicepresidenza di Marisa Dubini, è entrato nel pieno della sua operatività.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Upipa incontra l’Assessore Stefania Segnana
Nell'ultima fotografia il nuovo Consiglio di Upipa (in via eccezionale e per un solo istante senza mascherine!), da sinistra a destra per chi guarda: Daniele Pizzini, Eleonora Stenico, Davide Palmerini, la Presidente Michela Chiogna e il direttore Massimo Giordani, Barbara Bravi, Ivana Zotta, la Vicepresidente Marisa Dubini, Daniele Stefani e Laura Flor.
E’ stata anche l’occasione per valorizzare la nuova organizzazione collegiale che caratterizza questo mandato e presentare all’Assessore le deleghe assegnate a ciascun Consigliere affinché tutti gli aspetti istituzionali importanti siano costantemente e pienamente presidiati dal Consiglio.
- La Vicepresidente Marisa Dubini, Presidente dell’APSP Giacomo Cis di Ledro e rappresentante dell’Unità Territoriale dell’Alto Garda e Ledro, seguirà lo sviluppo della filiera dei servizi per l’invecchiamento e l’innovazione dei servizi, occupandosi in particolare dell’implementazione dello Spazio Argento, in stretto coordinamento con la delega ai progetti di ricerca e sperimentazione, assegnata a Daniele Pizzini.
- La Consigliera Barbara Bravi, Presidente dell’APSP di Fassa e rappresentante dell’Unità Territoriale della Piana Rotaliana e delle Valli di Fiemme e Fassa, seguirà lo sviluppo organizzativo di Upipa sul piano giuridico ed i rapporti con il personale interno, comprese le iniziative di promozione della conciliazione ed il Family Audit.
- La Consigliera Laura Flor, Presidente dell’APSP Santa Maria di Cles e rappresentante dell’Unità Territoriale delle Valli di Non e di Sole, seguirà la gestione ed il coordinamento delle relazioni con gli enti soci nei diversi territori, con l’obiettivo di allargare alla base associativa il metodo partecipativo e la collegialità con cui si vuole improntare il nuovo mandato.
- Il Consigliere Davide Palmerini, Presidente dell’APSP Casa Laner di Folgaria e rappresentante dell’Unità Territoriale della Vallagarina e Altipiani Cimbri, seguirà le relazioni istituzionali in ambito lavorativo le problematiche economico-finanziarie, a partire dalla delicata questione dei ristori covid e delle criticità di bilancio delle APSP.
- Il Consigliere Daniele Pizzini, Presidente dell’APSP Rosa dei Venti di Borgo Chiese e rappresentante dell’Unità Territoriale delle Valli Giudicarie, seguirà i progetti di ricerca e sperimentazione, in particolare lo sviluppo del Marchio Qualità e Benessere, in stretto coordinamento con la delega allo sviluppo della filiera dell’invecchiamento assegnata a Marisa Dubini.
- Il Consigliere Daniele Stefani, Presidente dell’APSP Casa di Soggiorno Suor Filippina di Grigno e rappresentante dell’Unità Territoriale della Valsugana, seguirà le problematiche relative alle attività sanitarie delle RSA, con funzione di raccordo con i medici di RSA.
- La Consigliera Eleonora Stenico, Presidente dell’APSP Beato De Tschiderer di Trento e rappresentante dell’Unità Territoriale di Trento e della Valle dei Laghi, seguirà i temi della formazione del personale delle APSP e della formazione sociosanitaria integrata, collaborando strettamente con il servizio formazione di Upipa.
- La Consigliera Ivana Zotta, Vicepresidente dell’APSP Suor Agnese di Castello Tesino e rappresentante dell’Unità Territoriale del Tesino e Primiero, si occuperà dei rapporti con i familiari degli anziani residenti nelle RSA, in particolare per tutte quelle problematiche che hanno rilevanza provinciale.
Nel ringraziare l’Assessore Segnana per l’attenzione e la tempestiva fissazione dell’incontro, la Presidente Michela Chiogna, a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, ha ricordato le problematiche più importanti ed urgenti che il sistema deve affrontare per consentire alle APSP di uscire dall’emergenza covid e riprendere appieno la propria funzione di riferimento per i servizi sociosanitari agli anziani:
- la revisione delle linee guida per le RSA, per accompagnare e favorire un graduale ritorno alla normalità in tema di visite dei familiari, coinvolgimento dei volontari, rapporti con il territorio e gestione degli inserimenti di nuovi residenti;
- la risoluzione delle criticità di bilancio e di liquidità che ancora interessano numerose APSP, con una migliore definizione dei ristori covid 2021 e con l’attenzione a bilanciare la graduale riattivazione dei posti letto e dei servizi parzialmente sospesi dal covid con la garanzia della continuità del finanziamento vuoto per pieno per il perdurare delle criticità;
- il rafforzamento delle competenze sanitarie nelle RSA, per valorizzare l’apporto dei medici, dei coordinatori dei servizi e delle altre professioni e rendere le strutture attrattive per queste figure professionali, anche attraverso l’impegno a valorizzare la conciliazione vita lavoro con l’estensione dell’adesione al Marchio Family audit da parte delle APSP e la costituzione del Distretto Family delle APSP stesse.
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