Vai menu di sezione

Medici

Statuto della comunità professionale dei medici operanti  presso le RSA della Provincia di Trento

In data  24/07/2002, i  sotto elencati medici, in qualità di componenti del comitato esecutivo, eletto dalla prima assemblea dei medici operanti presso le RSA della Provincia, avvenuta in Trento il 12/06/2002, si sono riuniti per redigere lo statuto, al fine dell’accoglimento di detta comunità presso l’UPIPA.

Dott.Diego Pintarelli     RSA Casa di riposo S.Spirito Pergine

Dott.Bruno Bolognani   RSA Fondo-Levico

Dott.Andrea Vaccari      RSA Civica Casa di riposo Trento

Dott.Leonardo Iannielli  RSA Casa Soggiorno Anziani  Rovereto

Dott.Emilio Confetti      RSA Margherita Grazioli  Povo

Art.1- Finalità

 La costituita Comunità Professionale dei Medici operanti  nelle RSA della Provincia di Trento, ha le seguenti finalità:

-1.  Generare confronto ed integrazione tra le esperienze professionali dei vari membri, fatte salve le diversità delle realtà organizzative di riferimento.
-2    Rappresentare presso le sedi istituzionali  istanze,  suggerimenti, pareri tecnici e proposte relative  alle problematiche sanitarie  specifiche delle RSA.
-3    Promuovere negli Enti di riferimento modelli organizzativi, strategie assistenziali e protocolli operativi sempre  aderenti ed aggiornati all’evolvere  della medicina.
-4    Organizzare, promuovere e realizzare  progetti formativi specifici e finalizzati al continuo aggiornamento professionale dei propri iscritti.
-5     Farsi parte attiva nell’indirizzo e promozione di progetti di studio e ricerca che abbiano come ambito  le RSA.
-6     Garantire rappresentatività a tutti i soci ed attuare iniziative operando nei rapporti con tutti gli Enti di riferimento, al fine di raggiungere un sempre maggior riconoscimento dei contenuti professionali e la specificità di tutti i medici operanti nelle RSA.
-7     Farsi garante del raggiungimento, nelle singole istituzioni, di requisiti e standard  sanitari propri delle Residenze Sanitarie Assistenziali. Promuovere dal lato legislativo, normativo, regolamentare nonché segnalare all’opinione pubblica, tutti gli interventi necessari al raggiungimento di tale obiettivo.

Art.2-Componenti

Possono fare parte della comunità professionale tutti i medici che operano nelle RSA (sia dipendenti che convenzionati) con funzioni di coordinamento, assistenza  clinica e  guardia notturna, nonché  gli specialisti consulenti.
Art.3- Organi
Sono organi della Comunità professionale:

- L’assemblea degli iscritti
- Il comitato esecutivo
- Il  segretario

Art.4- Elezione degli  Organi

- L’assemblea degli iscritti può esser ordinaria o straordinaria. Di norma è convocata  una volta l’anno  ed ha il compito di eleggere il comitato esecutivo (5 membri) che a sua volta emana il segretario e suo vice.
- Affinché l’assemblea sia valida è necessario sia raggiunto almeno il quorum del 50% più uno degli iscritti. Ogni iscritto può al massimo, oltre al proprio voto, rappresentare tre deleghe.
- L’assemblea viene indetta dal segretario almeno una volta l’anno con ordine del giorno proposto a maggioranza dal comitato esecutivo o da un terzo degli iscritti.

- L’assemblea è l’organo deliberativo ed in cui si raccolgono le istanze degli iscritti.

- Il comitato esecutivo ed il segretario restano in carica per due anni.

Art.5-Riunioni del comitato esecutivo.

Le riunioni del comitato esecutivo avvengono almeno tre volte all’anno e sono indette dal segretario. A dette riunioni possono partecipare liberamente tutti gli iscritti .

Art.6-Compiti dei componenti del comitato esecutivo e del segretario.

Il segretario, il suo vice ed i componenti del comitato esecutivo hanno i seguenti compiti:

1)- Perseguire i fini statutari
2)- Raccogliere le istanze degli iscritti
3)- Diffondere tutte le informazioni inerenti l’attività e le iniziative della Comunità professionale, sia ai soci che alle istituzioni di riferimento.
4)- Farsi parte rappresentante la  Comunità professionale  con  l’UPIPA che con Enti ed Istituzioni che intendano acquisire parere tecnico su problematiche relative ai fini statutari. Nominare esperti tra i propri iscritti.
5)- Operare in conformità al regolamento UPIPA per il riconoscimento e la gestione delle relazioni con le comunità professionali.

Art.-7 Modifica dello Statuto.

Lo statuto potrà esser modificato solo con l’approvazione  del 50% più uno degli iscritti appositamente riuniti in assemblea.

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Mercoledì, 27 Dicembre 2017

Valuta questo sito

Ti invitiamo a segnalare incompletezze sul contenuto o problemi di accessibilità riscontrati in questa pagina

torna all'inizio