Nella prospettiva dell’attivazione dello Spazio Argento sarà necessario un impegno straordinario nella riconfigurazione del sistema stesso e nella sperimentazioni di connessioni differenti.
Alcune azioni che possono essere immaginate (ma dovranno essere perfezionate alla luce degli indirizzi politici che emergeranno) riguardano:
- l’allungamento della filiera attraverso una presa in carico delle persone in attesa di entrare in RSA, oltre che lo studio di risposte alternative alla RSA (innovazione di servizio);
- il rafforzamento e la valorizzazione delle competenze di pianificazione assistenziale individualizzata;
- l’individuazione di differenti e diversificate modalità di presa in carico della persona affetta da demenza, creando processi di pianificazione assistenziale che partano dalle famiglie e dal loro coinvolgimento e che supportino le famiglie nella gestione delle persone affette da demenza (offrendo un supporto comunitario alle famiglie stesse);
- il coinvolgimento dei volontari quale strumento per l’attivazione delle rete del territorio a supporto delle persone più fragili.
Risulta inoltre strategico lavorare sulla complessiva presa in carico della persona affetta da demenza, attivando confronti sistematici sull’efficacia del nucleo protetto, ma anche condividendo modalità vincenti di presa in carico diurna continuativa delle persone affette da demenza dentro i nuclei, contribuendo a costruire e condividere le conoscenze esistenti e valorizzando quello che funziona.